Una volta conclusa l’università, non è detto che per tutti arrivi il momento di debuttare nel mondo del lavoro: i corsi post laurea, infatti, rappresentano un’opportunità che merita di essere presa in considerazione da chi intende sviluppare, maturare e affinare ulteriormente le proprie competenze, attraverso una formazione specializzata che renda più semplice ed efficace la ricerca del lavoro. Un esempio è quello offerto dalla scuola di formazione BBS, fondamentale per chi ambisce ad avere successo nel mondo del management. Sia chiaro, però: un corso di questo tipo può essere frequentato anche da chi ha già un impiego ma vuole crescere dal punto di vista professionale, per ampliare le proprie conoscenze e migliorare.
I corsi post laurea
I corsi che possono essere seguiti dopo che si è ottenuto il titolo universitario sono diversi: si spazia dai comuni corsi di formazione alle scuole di specializzazione, passando per i corsi di perfezionamento, i dottorati di ricerca e i master universitari di primo e secondo livello. Il dottorato di ricerca, in particolare, consiste nel grado di istruzione universitaria più elevato: esso dura 3 anni e non permette a chiunque l’accesso, visto che per prendervi parte è necessario vincere un concorso internazionale che le singole università bandiscolo per coloro che hanno ottenuto un titolo a ciclo unico o magistrale. Frequentare un dottorato di ricerca non comporta alcuna spesa, e anzi per molti sono previste delle borse di studio.
Perché frequentare una scuola di specializzazione
Una interessante alternativa può essere individuata nelle scuole di specializzazione, che consentono di conseguire l’abilitazione per l’esercizio di specifiche professioni mettendono a disposizione capacità e competenze in diverse attività. Il periodo di durata può andare da un minimo di 2 a un massimo di 5 anni, e anche in questo caso l’accesso non è libero ma vincolato a un concorso pubblico destinato a laureati magistrali. Il costo oscilla tra i 1.000 e i 2.000 euro, e il diploma di specializzazione garantisce il titolo di specialista. Scuole di questo tipo possono essere presenti in ambito legale, sanitario o medico, ma anche nell’area dei beni culturali.
I master universitari
I master universitari non sono tutti uguali, dal momento che vengono distinti in master di primo livello e master di secondo livello. La durata è, di solito, pari a un anno, e il costo in media si aggira attorno ai 10mila euro. Il diploma che si ottiene è riconosciuto dal punto di vista legale in Italia ma non a livello europeo: non bisogna confondere, infatti, i master universitari italiani con i Master’s degree. Il master di primo livello equivale al settimo livello del quadro europeo delle qualifiche, ed è aperto a chi ha una laurea triennale; il master di secondo livello, invece, equivale all’ottavo livello del quadro europeo delle qualifiche, e quindi è aperto a chi ha una laurea magistrale.
I corsi di formazione
Ci sono, poi, i corsi di formazione, di durata variabile: sono destinati a chi ha concluso la scuola dell’obbligo e possono essere organizzati da enti di formazione privati o pubblici. Le opzioni sono differenti: alcuni richiedono una indennità di partecipazione mentre gli altri sono gratuiti.
I corsi di perfezionamento
Infine, vale la pena di menzionare i corsi di perfezionamento, che durano tra i 3 e i 12 mesi per un costo compreso in una forbice tra i 500 e i 5.000 euro. L’accesso è garantito a chi è in possesso di una laurea triennale o magistrale, ma nulla vieta di seguire un corso di questo tipo mentre, al tempo stesso, si sta frequentando un corso di studi universitario. Lo scopo è quello di offrire una specializzazione in ambito professionale e tecnico; è previsto il rilascio di un attestato di frequenza.
